giovedì 11 luglio 2013

RECENSIONE Senza Candeggio n28 "Superwoobinda" Aldo Nove, PRIMA PARTE.

Titolo: “Superwoobinda”
Autore: Aldo Nove
Edito: Einaudi
Numero pagine: 199
Mese: Giugno/Luglio
Motivo che mi ha spinto alla lettura: me l’ha regalato una mia amica che le piace tanto la parola “culo”


RECENSIONE E OPINIONI DI DUBBIA UTILITà.



-PARTE PRIMA-

Sto scrivendo questa recensione da semi ubriaca.
Il fatto io non mi ponga il problema se la parola Sto va con l’accento, l’apostrofo, o senza nessuno dei due, ne è la conferma.
Giustificarsi dicendo che sto scrivendo da semi ubriaca è un gran lusso.
La gente non capisce mai se stai parlando sul serio o a vanvera.
Questo per chi non mi conosce.
Chi mi conosce sa che ubriaca, o semi, o no, la seconda ipotesi è quella più attendibile.

E’ che ci ho una pigrizia in questo periodo che neanche immaginate.
Ho due libri qui sul comodino, pronti ad entrare a far parte del blog, ma mi manca la voglia d’inserirli.
Io non lo so.
Se è colpa del caldo, o se come mi è solito, per tutte le cose che comincio poi arrivo a un punto che ce ne ho piene le palle e mi passa l’entusiasmo.
Io spero sia il caldo se no poi finisce che l’unica cosa mi resta di entusiasmante da fare nella vita è ubriacarmi.

E’ un comune giovedì, sono le 7 di sera, e io sono semi ubriaca.
Non è che mi succede tutti i giorni, è che oggi è stato un pomeriggio speciale, di quelli che un paio di birre è giusto farle fuori.
Sarà anche pure perché c’è caldo.
Chissà.

Mi manca la voglia di fare quello per cui questo blog è nato.
E’ che non ci voglio rinunciare, fosse anche solo per princìpio.
Allora avanti, porca vacca.
Lo faccio però senza entusiasmo, lo dico subito,eh?

Non è che lo faccio senza entusiasmo perché Nove mi ha deluso, no anzi, io alla mia amica che le ci piace tanto la parola Culo  volevo ne approfitto per ringraziarla che mi ha regalato Superwoobinda ci mancherebbe, anzi.
Ci ho pure il suo autografo nella prima pagina.
No quello di Nove, quello della mia amica che le piace la parola Culo..

E’ che a volte mi sa scrivere non è che è proprio la mia strada.
L’importante è prendere coscienza delle cose poi tutto il resto, come diceva quello là che adesso è morto, tutto il resto è noia.
Che non ho detto Gioia.
Ma culo-culo-
culo.
Piangermi addosso non mi salverà dall’odore di zolfo di Mefisto, andiamo avanti.

Fhhh.

Lo faccio dom…



Nessun commento:

Posta un commento