sabato 15 dicembre 2012

RECENSIONE senza Candeggio numero9. Harmony: "Segreti sotto le Lenzuola" Paula Roe



Scheda tecnica

Titolo: “Segreti sotto le lenzuola”
Autore: Paula Roe
Edito:
©Harmony ©
Numero pagine: 155
Mese: Settembre/Ottobre
Motivo che mi ha spinto alla lettura: Chi mai nella vita non è stato spinto dalla curiosità di leggere ALMENO un Harmony?


RECENSIONE E OPINIONI DI DUBBIA UTILITA’

La Domenica io e mia sorella, ogni Domenica io e mia sorella uscivamo da messa, un po’ di fretta è vero lo ammetto, ma sareste stati bravi a trovarmi un bambino che non lo faceva, lo facevate anche voi, ne sono più che convinta.

Attraversavamo la strada sulle nostre belle gambette scattanti e ci mettevamo in coda tra anziani col capello e signore coi gonnellini a fiori aspettando in un visibile stato di agitazione che arrivasse il nostro turno per incassare il premio.
Eravamo bravissime se andavamo a messa e c’era il premio se promettevamo di stare fino alla fine, e il premio era un giornalino, un giornalino a testa, sponsorizzato dalla nostra vecchia, sia chiaro.

Non avevamo molta fantasia. Ogni santa Domenica, mia sorella prendeva la sua solita copia di “Cioè”, io “Topolino” (e che ce vojammo fa’, so’ sempre stata tenera da matti).
E aspettavamo il nostro turno, e io me lo ricordo che finché aspettavamo il nostro turno a me l’occhio cadeva sempre sull’espositore girevole carico di quei romanzetti con quelle copertine tutte colorate.
Ogni tanto ci provavo e gli dicevo Mia sorella Miky, oggi invece di “Topolino” posso prendere questo? Ma la risposta era sempre quella No-non puoi è da grandi.
Sbuffavo ma ogni volta riuscivo a farmene una ragione.

Insomma, a farla breve una settima fa, ho avuto la mia rivincita, non chiamiamola soddisfazione che le cose è giusto chiamarle col suo nome.
Una settimana fa’ ho comprato il mio primo Harmony.
E non preoccupatevi sono perfettamente cosciente che da qui al farmi prescrivere sonniferi e ansiolitici il passo è breve ma…
ma niente, credo di non avere altro da aggiungere.

Quindi, vado in edicola. Voi non potete immaginare quanti Harmony esistono e al momento dell’acquisto io giuro che non sapevo quale scegliere, perché se badi ai titoli o alle illustrazioni delle copertine, li compreresti tutti e invece io ho usato la tecnica che ho aperto tutti i libricini a caso in una pagina e quello che ci aveva la pagina che più mi attirava, allora lo compravo. Ha vinto Segreti sotto le Lenzuola per la seguente:

“Lei all’improvviso lo rimproverò
- No, non farlo!
- Non fare cosa?
- Non irrigidire i glutei.
Un’erezione in piena regola premeva contro il lettino e lui non poteva farci niente.
- Hai finito?
-Non ancora, devo completare…
- Grazie, va bene così.”

Ho pagato l’edicolante con il mio Harmony in mano e già che c’ero ho pure preso il dvd di Hysteria, quello che parla del tizio che ha inventato il primo vibratore. Quando ho pagato gli ci ho detto all’esercente che dopo il mio sciopping nella sua edicola mi sa che non ci mettevo più piede dalla vergogna e che comunque non sono una pervertita, come crede.

Veniamo alla trama che tanto lo so che siete curiosi come le capre.

Lei.
Lei si chiama Beth, fa la massaggiatrice e sicuro state pensando che è una porca da paura e invece no, è frigida da matti che non la molla a nessuno neanche per scherzo. E’ bionda coi boccoli e bella da matti, non ci è dato sapere se è pure simpatica, dal racconto comunque non traspare, e io spero bene che non lo sia perché se no allora non c’è più un minimo di giustizia, a questo mondo. Abita in una casa in campagna, nella Australia.

Lui.
Lui si chiama Luke e per descriverlo uso le parole dell’autrice perché vale la pena: “il suo corpo era 1 metro e 90 di pura virilità, aveva un muscoletto sexy che gli guizzava come impazzito lungo una guancia, i pantaloni tesi su un fondoschiena dalla forma perfetta e forti bicipiti che si intravedevano sotto le maniche arrotolate della camicia”.
–va beh, figurati. Sa visto mai che i protagonisti erano alti medi, con una carie sul molare e senza culo. In un mondo perfetto è impensabile. E il mondo Harmony, E’ un mondo perfetto.-
Comunque lui è il nipote del boss che è morto e ha ereditato la casa dove che abita la frigida, non si conoscono e i loro destini s’incontrano proprio per questa faccenda della casa e bla – bla- bla.

Nasce una storia d’amore che Beth rifiuta d’ammettere a se stessa perché ci ha il suo segreto, mentre Luke accetta di buon grado perché non è mica scemo, anche se pure lui ci ha i suoi segreti, se no, che Segreti sotto le Lenzuola erano?
Ci mette 15 giorni Luke, a dare un bacio “titillando le labbra di Beth con la lingua “ ma la cosa si ferma li. Passano un sacco di settimane da quell’episodio e quando pensi che ormai Luke ce la fa a trombarsela, invece la tocca solo coi diti  “fino a toccarle il sesso sopra gli slip” per la cronaca la sua gnocca era “così stretta, così calda e perfetta” e in quel mentre, “lei arrossì come una scolaretta emettendo un gemito gutturale”.
Lei se la cava ogni volta scusandosi con un “No, non è il momento” o “Non credo sia la cosa giusta” o “Preferisco se rimaniamo amici” e via andare, non le elenco nemmeno tutte che tanto le scuse che girano sono sempre le stesse e le conosciamo tutti.

Il povero Luke a farla breve va a letto spesso e volentieri che gli fan male perfino le gambe da quanto sta tenendo li il tutto, poi una sera si fa furbo accende il camino, la fa sedere a terra su dei morbidi cuscini, la ubriaca col vino rosso, si baciano. Segue dialogo:
- Non sono sicura…–bisbigliò Beth a un soffio dalle sue labbra
- Io sì, lascia che te lo dimostri.

Non avevamo dubbi.
STANDING OVATION par el poro Luke, che “Si strappò di dosso la camicia prima di passare a quella di lei, era per lui una rivelazione paradisiaca.”
Poi lui è un coglione di prima categoria perché con tutto il tempo che gliel’ha fatta sospirare, due minuti per andare in farmacia a comprarsi una scatola di profilatici poteva trovarli e invece no, sul più bello che gliela sgancia, lui non ha nemmeno quello che ti regalano ai concerti e finisce che la riempie come un’anguria.
Indispensabile nell’Harmony l’happy end.
Beth e Luke si sposano e ci hanno una bambina, ovviamente bellissima e sanissima.

Ah, dimenticavo di dirvi i loro reciproci segreti.
Lei dieci anni prima che era adolescente è stata insieme a uno che l’ha presa in giro e allora ha detto basta con gli uomini, in mezzo alle gambe ci ho una banca e io la chiudo per lutto.
Lui invece ci aveva una moglie che prima ha ucciso la loro figlia e dopo si è ammazzata, tuttavia, trombare gli piaceva ancora.

Quando ho finito di leggere questo fantastico libro ho parlato con la mia amica Lisa e pensavamo che pure noi vorremo scrivere un Harmony che non ci sembra un’impresa poi così impossibile.
Io le ho contate e Pamela Roe ha scritto la parola “incominciò” 44 volte.
Se faccio bene i conti che io in matematica non sono stata mai brava, visto che le pagine sono 155, vuol dire che ogni 3 pagine e mezzo, ce lo buttava dentro, il verbo “incominciò”. Quindi mi sa che lo scriviamo anche noi.
Se qualcuno ci sapesse dire dove spedire il nostro manoscritto noi, tanto per incominciare vi ringraziamo.

Sex, Harmony and rock & roll.

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